Pro
Nel suo segmento, la CX-5 è tra le più appaganti quando iniziano le curve. Ed è anche spaziosa, sicura, ben fatta.
Contro
L'insonorizzazione non è il suo punto forte, detto che non si tratta sicuramente di un'auto rumorosa
Panoramica
Dici SUV pensi a un’auto dalla carrozzeria alta, progettata attorno ai concetti di comfort, abitabilità, capacità di carico e sicurezza. Tutto corretto. Però ci sono anche dei modelli che non si accontentano di queste caratteristiche e ci aggiungono anche attenzione per il design, piacere di guida e, talvolta, persino prestazioni da supercar. Inquadriamo subito la Mazda CX-5 Skyactiv-D AWD: tolte le performance da supercar, tutto quello che avete letto nelle righe precedenti ce l’ha. Ha anche un interessante motore turbodiesel, che due illustri connazionali come la Honda CR-V e la Toyota RAV4 hanno invece abbandonato (ma lo sappiamo, Mazda va sempre un po' per la propria strada). Ed è proprio con il motore a gasolio, nello specifico quello da 150 CV, che ho deciso di provarla. Ecco come va.
Diesel sì, Diesel no
Scorrendo i listini è subito evidente come non siano solo i SUV Honda e Toyota ad aver abbandonato il Diesel. Su molti nuovi modelli la tendenza è questa a causa della “guerra” scatenata a livello europeo così come a livello locale contro questo motore, la cui reputazione è stata sì macchiata dal Dieselgate ma che oltre a essere il motore endotermico più efficiente che ci sia (quindi quello capace di emettere meno CO2, a parità di prestazioni e di auto su cui viene montato), con l’Euro 6d ha visto abbassarsi drasticamente - fino a portarli ai livelli dei propulsori a benzina - anche i livelli degli altri inquinanti, come il NOx e il particolato.