Porsche Taycan GTS, eppure è una Porsche

Coinvolgimento al volante

Sensazioni di guida e handling dunque: la Taycan GTS stupisce, tra le elettriche (ma non solo), perché in modalità Sport Plus dà la netta percezione di poterle far fare quello che si vuole. In questo driving mode, il controllo di stabilità lascia più margine di controllo al guidatore e il divertimento è garantito. Si possono gestire i trasferimenti di carico per disegnare le traiettorie con la piacevole certezza che alle mani - tramite lo sterzo - arriva sempre un flusso di informazioni dettagliate e che le correzioni apportate con il volante siano sempre fulminee ed efficaci. Volete esagerare? Staccate l’ESP e la Taycan, se opportunamente stuzzicata, vi ripagherà con traversi anche molto lunghi e… fumosi. Tutto perfetto dunque? Non proprio: per quanto  i pneumatici siano grandi, per quanto progettati attorno all’auto elettrica, i 2.295 kg a secco si fanno sentire. Bastano infatti due giri a ritmo alto per surriscaldarli e per vedere il grip decadere in modo piuttosto evidente.

Prestazioni da supercar

Ok, si tratta comunque di una Porsche, quindi le prestazioni non possono essere altro che eccezionali. La Taycan GTS non delude: la spinta degli 850 Nm di coppia è impressionante, mentre i 517 CV di potenza (598 in overboost) regalano riprese e accelerazioni da autentica supercar. Una cosa non potrà mai colmare, la Taycan e qualsiasi altra elettrica: il sound di un sei in linea, di un V6 o di un V8, di un V10 o di un V12…