Sacrilegio: l'Alfa 2000 GT di Fast & Furious ha un motore Ford da 2,3 litri

L'Alfa Romeo 2000 GT Veloce è una macchina eccezionale, ma per partecipare alle riprese di Fast & Furious 10 (alias Fast X) - il film più esplosivo del 2023 - occorreva un tocco speciale. Il colore? Non solo: nell’Alfa Romeo 2000 GT Veloce è stato trapiantato il motore di una hot hatch, un Ford da 2,3 litri. Qualcosa che per gli alfisti di tutto il mondo (e per gli appassionati di motori) suona un po' come un sacrilegio.

Il coordinatore degli stunt di Fast X Alex King ci ha confermato che la GT arancione è un'auto molto speciale. King ha raccontato della sua esperienza con il motore Ecoboost da 2,3 litri di Ford per il nuovo film di Indiana Jones. "Abbiamo inserito un turbo da 2,3 litri con un cambio Mazda in quella che sembra una Mercedes degli anni '40, ma abbiamo barato: in realtà è una Mercedes del 1957 tagliata a metà e allungata di circa un metro. E poiché si è comportata magnificamente, abbiamo fatto lo stesso per l'Alfa di Han in Fast X, la 2000 GT Veloce.”

Secondo King, l’auto ha circa 280 CV, una potenza "enorme" in relazione al suo peso ridotto. "Ci siamo rivolti ad Alfaholics per la geometria e le sospensioni: perché andare da altri?" In effetti Alfaholics è uno dei principali specialisti Alfa Romeo del mondo, un'azienda a conduzione familiare con sede nel Somerset settentrionale che da anni si occupa delle Alfa. Costruisce anche la potente GTA-R. Loro avevano una 2000 GT di serie, "perché se apri il cofano vuoi vedere un motore Alfa Romeo".

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Tra le altre auto di serie utilizzate - o fatte esplodere - in Fast X, ci sono un battaglione di Dodge Charger usate per le scene girate a Roma, una Lamborghini d'oro (perché no), una Porsche 911 della generazione 997 vestita in modo da sembrare una GT3, oltre a un sacco di Hummer H2. Di questi ultimi, King ha detto: "Avevamo alcuni LS3 pronti all'uso, ma non ne abbiamo avuto bisogno perché gli H2 erano sufficienti. Dove possiamo, utilizziamo veicoli serie perché così risparmiamo tempo e denaro".

Naturalmente, tutte le auto dei protagonisti, tranne l'Alfa di Han, sono dotate di V8: un motore tra i preferiti del partner americano di King, Dennis McCarthy. Quest'ultimo, nel corso degli anni ha costruito una tonnellata di macchine per Fast & Furious ed è in grado di realizzare praticamente tutto ciò che serve ai produttori e ai registi. "Io e Dennis abbiamo fatto diversi film insieme, sappiamo di cosa siamo capaci", ha detto King. "Lui mi lascia fare le mie cose, mi manda il materiale o io lo mando a lui, a seconda delle esigenze". E i requisiti erano quelli di avere molte auto usa e getta perché, come sappiamo, Fast X è un film molto, molto esplosivo.

"Abbiamo acquisto, testato, noleggiato, bruciato... forse tra le 200 e le 300 auto". Il tutto grazie ai numerosi contatti di King e McCarthy. "Molti dei miei collaboratori arrivano dal motorsport, alcuni dalla Formula Uno, e a loro volta conoscono qualcuno", ha detto King. "Sono tutti in quel mondo e possono dire  - aspetta, fammi chiamare quel tale... L'approvvigionamento è divertente, acquistiamo materiale e auto da ogni parte. E non un solo esemplare per modello, ne compriamo sei, sette o otto, e sono tutti diversi".

Lamentandosi dell’abitudine dell'industria automobilistica nel realizzare vari allestimenti e facelift dei diversi modelli, King ha detto: "Una serie è leggermente diversa dall'altra, con ruote e paraurti diversi, fari diversi e così via. Ci si chiede: perché non possono lasciare in pace le auto?". Ma naturalmente, il film non lo ha fatto. "Credo che avremo distrutto almeno 50 o 60 auto. Potrei sbagliarmi e anche di molto, è una stima prudente!".

Per fortuna, l'Alfa di Han se l'è cavata. "La 2000 GT non è stata distrutta, il che è un bene". In effetti, è così bella che King sta cercando di farne una per sé. "Ho comprato il mio [motore Ecoboost da 2,3 litri] e ho un telaio Alfa. Ho intenzione di costruirmi la mia. Vi farò sapere".

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