DS vuole trasformare la concept SM Tribute in un'auto vera e propria, con motore V6
Probabilmente la vettura sarà realizzata in pochi esemplari venduti a un prezzo elevato. E avrà il sei cilindri turbo da 3,0 litri “Nettuno” Maserati...
DS sta valutando come produrre la splendida concept SM Tribute coupé. Per rendere più facile la costruzione, fin dall’inizio, sono state utilizzate parti esistenti di un'altro marchio della galassia Stellantis, Maserati. Una scelta che ha un certo senso, dal momento che la Citroen SM originale faceva lo stesso, utilizzava infatti la piattaforma e il motore V6 Maserati su cui erano trapiantate la carrozzeria e le sospensioni idrauliche francesi.
Ora DS sta studiando il modo di produrre la concept in serie limitata, come ha dichiarato a TG il responsabile del design Thierry Metroz. Secondo questi, la vettura verrebbe realizzata in piccole quantità da una carrozzeria specializzata, utilizzando la base della Maserati Granturismo, parabrezza compreso. A quanto pare, sia il capo di Stellantis, Carlos Tavares, che quello di DS, Olivier Francois, sono d'accordo con l'idea, a condizione sia redditizia. La questione si sposta dunque sul riuscire a trovare il prezzo giusto per venderne qualcuna, coprendo comunque i costi di costruzione.
Nel mondo delle hypercar si possono usare molte parti 3D fatte a mano, piuttosto che investire in strumenti costosi. Ma sarà comunque un‘auto da collezione. Abbiamo chiesto a Metroz se sarà elettrica o a combustione e lui ha risposto: “Quando si acquista un'auto da un milione di euro non si vuole un veicolo elettrico”. E così ora avete un’idea di quanto potrebbe costare la SM Tribute “di serie”. L’auto sarà spinta dal motore Maserati Nettuno V6 3.0 litri turbo, con non meno di 540 CV. La SM originale era a trazione anteriore, ma ora la piattaforma Maserati è in grado di gestire la trazione integrale.
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Quando la concept è stata presentata, si è detto che si trattava di uno sguardo al passato della SM, con un’indicazione di alcuni particolari di design delle future auto DS. Gli elementi che guardano al futuro includono l'illuminazione esterna e dell'abitacolo, la vernice bicolore e l'approccio generale alle superfici della carrozzeria. Guardando indietro alla SM degli anni '70, troviamo la forma a goccia con il muso lungo, le ruote posteriori carenate, il cruscotto ampio e la particolare tappezzeria ondulata dei sedili. Bene, detto questo, non resta che rimanere in attesa della nuova super DS SM...
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