Geely compra azioni Aston Martin Lagonda

La campagna acquisti di Geely Holding continua a ritmo serrato. Il colosso cinese che già possiede marchi come Volvo, Lotus, Polestar e Lynk&Co, ha infatti ora anche una partecipazione rilevante in Aston Martin. L'annuncio è ufficiale è stato dato ieri e al suo interno si parla di una quota del 7,6% del capitale di quello viene definito testualmente "“ultra-luxury British performance brand”. La traduzione pare davvero superflua. Che Geely fosse da tempo interessata all'Aston Martin non è affatto un mistero. Questa acquisizione è in pratica il coronamento di alcuni anni di corteggiamento: all'ombra della Grande Muraglia puntano da tempo ad acquisire una delle case automobilistiche più blasonate e famose del mondo.

Verso nuove sfide

"Siamo lieti di annunciare il nostro investimento in Aston Martin e crediamo che con la nostra consolidata esperienza e il nostro apporto tecnologico, Geely Holding possa contribuire al successo futuro di Aston Martin", ha affermato Daniel Donghui Li, capo del gruppo Zheijang Geely Holding, che ha quindi aggiunto "Non vediamo l'ora di esplorare potenziali opportunità per impegnarci e collaborare con Aston Martin mentre continua a mettere in atto la sua strategia per ottenere una crescita sostenibile a lungo termine e una maggiore redditività.".

Proprio i bilanci saranno un nodo importante per la Casa, che non sta attraversando un buon momento. Di recente, per la prima metà del 2022, Aston Martin ha riportato perdite ante imposte di 285,4 milioni di sterline, mentre l'ex CEO della Ferrari, Amedeo Felisa è stato annunciato come nuovo capo - il terzo in tre anni - in sostituzione dell'ex CEO di AMG Tobias Moers, che aveva a sua volta sostituito l'ex dirigente Nissan Andy Palmer, rimasto al timone per lungo tempo.

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