Peugeot E-Lion Day, ecco la strada del Leone verso il futuro

Durante l’evento E-Lion Day, Peugeot ci ha mostrato la sua strada verso il futuro elettrico. Le sette sagome nell’immagine di apertura rappresentano la gamma prossima ventura della Casa automobilistica francese, la buona notizia è che almeno tre di loro non sono una variazione sul tema SUV/crossover. L’inception Concept, presentato all’inizio del mese, fa da apripista al nuovo corso di Peugeot e mostra quello che sarà il linguaggio stilistico che verrà adottato dalla Casa del Leone.

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Elettrificazione totale entro il 2030

Il progetto E-Lion di Peugeot prevede il passaggio all’elettrico al 100% in Europa entro il 2030; entro il 2024 ci saranno già cinque nuovi veicoli elettrici nella gamma Peugeot: le già annunciate e-308 ed e-308 SW saranno seguite dalla e-408 e dai SUV e-3008 ed e-5008. Il CEO di Peugeot Linda Jackson durante l’evento al riguardo è stata chiara: “Tutta la gamma Peugeot sarà elettrificata entro quest’anno e tutti i modelli avranno una versione elettrica entro il 2025 partire 2030 tutte le Peugeot vendute in Europa saranno 100% elettriche”.

Particolarmente interessante è la nuova e-3008, perché porterà al debutto la nuova piattaforma STLA Medium, destinata a fare da struttura portante per tutte le nuove medie del gruppo Stellantis. Nel frattempo arriverà anche un nuovo powertain ibrido leggero, che andrà ad equipaggiare praticamente tutta la gamma Peugeot.

Peugeot e-3008, fino a 700 km di autonomia

La nuova e-3008 sarà presentata nella seconda metà di quest’anno e, secondo quanto dichiarato, con un pieno elettrico potrà percorrere fino a 700 km. Per la batteria si parte da un taglio minimo di 87 kWh, che potrà essere abbinata a tre differenti powertrain; prevista anche una versione della e-3008 con doppio motore e trazione integrale. Non sono stati forniti altri dettagli tecnici. La presentazione della e-5008 dovrebbe seguire di poco quella della sorellina più piccola.

Entro l’anno arriva un nuovo ibrido leggero

Prima dell’elettrico totale, quest’anno Peugeot lancerà un powertrain mild hybrid a 48 volt di nuova generazione, destinato ad equipaggiare la 208, la 308, la 408 e i SUV 2008, 3008 e 5008. Il propulsore si basa su un motore a benzina PureTech con potenza di 100 CV o 136 CV, abbinato a un nuovo cambio automatico doppia frizione 6 marce (E-DCS6) che integra un motore elettrico da 21 kW (28,6 CV), accoppiato a una batteria di piccolo taglio che si ricarica durante la guida e garantisce una maggiore coppia ai bassi regimi. Peugeot dichiara una riduzione del 15% del consumo e delle emissioni (per la 3008 si parla di 126 g/km di CO2 nel ciclo WLTP). Inoltre, sempre secondo Peugeot, il nuovo ibrido permetterà di viaggiare in modalità elettrica per oltre il 50% del tempo. 

Per quanto riguarda la tecnologia a bordo dell’auto, Peugeot ha annunciato che nel 2026 lancerà la nuova generazione dell'i-Cockpit, con interfaccia uomo-macchina inedita e sistema di guida autonoma avanzato, basato sulle tecnologie le STLA Brain, Smartcockpit e Autodrive di Stellantis.

Peugeot pensa a futuro responsabile, ma senza noia

Che Peugeot intenda giocare un ruolo da leader in Europa è evidente, l’elettrico è visto come un’opportunità. Il concetto è stato ripetuto più volte durante l’E-Lion Day, insieme a quello di transizione verso un futuro responsabile ma non noioso. Per questo Peugeot punta su un design aggressivo per le sue nuove elettriche, che saranno in grado di emozionare anche alla guida. Capitolo prezzi: le auto elettriche costano di più di quelle normali, come fare per renderle più accessibili? Oltre a razionalizzare la produzione, Peugeot scommette sul riciclo di alcuni materiali e l'economia circolare.

Inoltre, Peugeot ipotizza a un ciclo di vita più lungo per le auto elettriche, fino a 20 – 25 anni, grazie ad aggiornamenti software on demand e a un programma che consentirà di sostituire alcune parti della auto, quelle soggette a una maggiore usura, o semplicemente per dare una rinfrescata all’auto e mantenerla sempre attuale.

L’idea è quella di distribuire i costi su un periodo di utilizzo più lungo, rendendo l’auto elettrica più appetibile. Altra soluzione prospettata (secondo noi più vicina alla realtà) è quella di offrire forme di acquisto o noleggio a lungo termine “che consentano ai clienti di potersi permettere le nostre elettriche", come ha detto Linda Jackson. Attenzione però, tutto ha un costo e dietro l’angolo c’è la fidelizzazione del cliente per un periodo più lungo.