SPECIFICHE IN EVIDENZA
- MOTORE
1 elettrico anteriore
- POTENZA
177 CV
- 0-100
7,9 secondi
I B-SUV elettrici sono un segmento in crescita, BYD entra in gioco in Italia e in Europa con l’Atto 2, un modello dal design moderno, dalla buona dotazione e soprattutto con prezzi molto competitivi. Questo SUV compatto 100% elettrico è pensato per chi cerca il comfort negli spostamenti quotidiani e non ha bisogno di una "grande" autonomia.
Per chi non conoscesse BYD - acronimo in inglese per Build Your Dreams, "costruisci i tuoi sogni" - è un colosso tra i produttori di veicoli elettrici avendo raggiunto le oltre 4,2 milioni di autovetture vendute nel 2024, nonché una quota di mercato del 23%.
Abbiamo avuto modo di provare l'Atto 2 durante l'evento di lancio organizzato a Torino da BYD Italia e questo è il primo contatto di Top Gear Italia!
Impatto estetico
L'esterno ha una linea piacevole che rielabora gli stilemi che abbiamo già visto su Sealion 7, Tang, Seal U e Atto 3. L'Atto 2 rompe un po' gli schemi avvicinandosi maggiormente alle linee più squadrate proposte dalle sue antagoniste sul mercato.
Se il frontale è strettamente imparentato con la sorella maggiore Atto 3, il look posteriore risulta più originale, impreziosito da un fanale a LED col disegno di un nodo "infinito" cinese, simbolo di fortuna.
Tecnologia: sullo specchietto è riportata la scritta "NFC", indica che questa BYD può essere aperta appoggiando il proprio smartphone o una carta abilitata. Dimenticandosi della classica chiave.
Gli interni riprendono quanto visto su altre BYD, tuttavia l'abitacolo risulta piuttosto spazioso per la categoria B-SUV. Piacevoli "al tatto" le plastiche e i rivestimenti, piuttosto curate le zone meno in vista. I sedili sono ben fatti e comodi. Migliorabile (il nostro esemplare in prova era di preserie) la qualità della moquette sia nella consistenza che al calpestio, dove risultava lato passeggero con alcuni punti "vuoti" non in linea con la qualità complessiva percepita.
Si conferma l'impostazione minimalista della plancia: a disposizione del guidatore c'è un quadro strumenti da 8,8" e pochissimi tasti fisici. Il resto dei comandi sono affidati al comodo infotainment centrale girevole da 10,1" o 12,8" (dipende dall'allestimento). Il monitor centrale ha una grafica piuttosto chiara, il suo funzionamento risulta fluido, e c'è la possibilità di personalizzare le icone a seconda delle proprie esigenze.
Non mancano i comandi vocali, che vengono affiancati da un'inedito sistema multi-touch capace di controllare con un movimento di tre dita sullo schermo la climatizzazione. In più, come da tradizione orientale, è disponibile una divertente funzione karaoke. Collegando uno o più microfoni forniti dalla BYD e scegliendo uno dei 100 brani disponibili, gli occupanti dell'Atto 2 possono mettere alla prova le proprie doti canore con le parole della canzone mostrate direttamente sullo schermo centrale.
Spazio e bagagliaio
Come detto lo spazio per gli occupanti è degno di nota, la capacità del bagagliaio è interessante per un SUV cittadino toccando i 400 litri, abbattendo i sedili posteriori arriva a 1.340 litri. Una pecca, che verrà corretta nella versione top di gamma "Boost" in arrivo tra qualche mese, è l'assenza del frunk.
Dimensioni e allestimenti
L'Atto 2 è più piccola dell'Atto 3 di ben 15 centimetri, con una lunghezza di 4,31 metri di lunghezza (passo di 2,62 metri), una larghezza di 1,83 metri e un'altezza di 1,68 metri.
Gli allestimenti proposti, due in arrivo nei prossimi mesi saranno:
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- Active da 29.990 euro (27.900 con finanziamento) accessoriata con:
-312 km di autonomia (WLTP)
-Batteria Blade da 45,12 kWh
-Tetto panoramico
-Sedile guidatore con regolazione elettrica a 6 vie
-Sedile passeggero anteriore con regolazione elettrica a 4 vie
-Tenda parasole regolabile elettricamente
-Android Auto e Apple Car Play
-Funzione Vehicle-to-Load
-Schermo rotante da 10,1"
- Boost da 31.990 euro aggiunge ad Active:
-Schermo rotante da 12,8"
-8 altoparlanti
-Wireless charging
-Sensori parcheggio anteriori
-Camera 360°
-Specchietti richiudibili elettricamente
-Volante riscaldato
-Sedili anteriori riscaldabili
- Comfort da 34.990 euro aggiunge ad Active e Boost:
-420 km di autonomia (WLTP)
-ricarica veloce (25 minuti: 10%-80%)
Prestazioni di guida
Abbiamo effettuato questo primo contatto all'interno di un percorso tra il centro e la periferia di Torino, la nostra prova è durata poco più di un'ora e mezza. L'Atto 2 si è rivelata un'auto comoda, dalla seduta piuttosto alta e confortevole sulle asperità stradali. Ottimo il raggio di sterzata durante le manovre negli spazi stretti (5,25 metri), meno preciso in velocità.
Il motore elettrico da 177 CV e 290 Nm di coppia massima garantisce uno scatto pronto in tutte le situazioni (0-100 km/h in 7,9 secondi). L'autonomia dichiarata sulla versione Active in prova è di 312 km nel ciclo combinato, decisamente orientata per un utilizzo quotidiano, considerando che secondo BYD solo il 2,4% degli italiani percorre oltre 50 km al giorno.
Questo dato dovrebbe rendere l'ansia da ricarica un problema meno rilevante, tuttavia entro la fine del 2025 arriverà la versione top di gamma Comfort che con un motore più potente e una batteria più grande garantisce 420 km di autonomia nel ciclo misto.
A.D.A.S. e modalità di guida: l'assistenza alla guida fa il suo dovere, anche un po' troppo, il sensore dell'attenzione del guidatore è estremamente sensibile. Il comportamento dell'auto si può differenziare scegliendo tra Eco, Normal, Sport e Snowfield. Tuttavia l'anima della vettura non cambia più di tanto, bilanciando più che altro l'effetto della frenata rigenerativa.
Autonomia e batteria
La nostra prima impressione è che l'autonomia reale su un percorso extra-urbano si aggiri intorno ai 270-280 km, senza alcun dubbio guidando solo in città di superano i 300 km, tuttavia il valore dichiarato non sembra del tutto verosimile. L’Atto 2 è spinta da una batteria LFP da 45,1 kWh e ha una velocità di ricarica di 65 kW in corrente continua di kW. Collegandosi a una colonnina ad alta velocità si passa dal 10 all'80% in circa 37 minuti, non un fulmine, considerando che ci sono concorrenti anche di segmento inferiori più rapide nel ricaricare. Certo, la dotazione di serie comprende anche una pompa di calore (molto utile) e la tecnologia V2L capace di fornire fino a 3,3 kW di energia a dispositivi esterni.
Listino e novità
Come già accennato l'Atto 2 viene proposta in due allestimenti, Active e Boost, a partire da 29.900 euro (27.900 euro in caso di finanziamento). Nel 2025 arriverà la versione Comfort, variante con batteria più grande e un motore elettrico più potente, a un prezzo indicativo di 34.990 euro.
Al termine di questo primo contatto possiamo affermare che la BYD Atto 2 ha tutte le carte in regola per sfidare le migliori auto elettriche compatte del momento ed è in grado di introdursi - con un prezzo e un allestimento base molto competitivi - in una quota di mercato affollata di modelli, benché attualmente appare molto ridotta nel nostro Paese.
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