I costruttori auto inglesi sono il top: ecco 12 modelli che lo dimostrano
Dalle hypercar alle berline di lusso passando per i taxi elettrificati, la produzione d'Oltremanica è straordinaria
Ariel Nomad
La Gran Bretagna è spesso associata a un'automobilismo rilassato e alle berline di lusso. Ciò per cui è meno nota è la creazione di buggy con telaio scheletrico che non hanno problemi a resistere agli elementi. Ecco cosa rende l'Ariel Nomad il veicolo perfetto per dare il via a questa lista, poiché è tanto essenziale e indistruttibile quanto un Nokia 3310.
Lotus Evija
Ecco una delle auto elettriche più potenti che il denaro possa acquistare in questo momento: la Lotus Evija da oltre 2.000 CV e 1.700 Nm. Segna un grande cambiamento di direzione rispetto ai modelli di Hethel che per tanto tempo si sono concentrati su leggerezza e bassa potenza. L'unica cosa che resta da fare alla Lotus ora è iniziare le consegne ai clienti...
Rolls-Royce Phantom
Uno degli cavalli di battaglia più longevi della Gran Bretagna, che continua a essere visto in tutto il mondo come un simbolo di ricchezza e prestigio. In termini di personalizzazione, poche auto hanno tanto da offrire quanto la Phantom, con ogni superficie e pannello realizzati esattamente come desiderano i clienti. Ma non rovinare la tua scegliendo una livrea bicolore che abbini il nero e il marrone, per favore.
Pembleton T24
C'è solo una cosa che conta con la Pembleton T24: il peso. Fa fermare l'ago della bilancia a soli 361 kg. Per mettere le cose in un'altra prospettiva, ne servonno quasi sette per eguagliare la massa di una Phantom. In un mondo in cui batterie pesanti e motori elettrici massicci stanno tenendo banco, la piccola Pembleton è una boccata d'aria fresca, portabandiera per le roadster britanniche.
McMurtry Speirling
Mentre possiamo avere un sacco di apprezzamento per ciò che è la T24, essa deve coesistere con un mostro che può essere simile per dimensioni, ma anni luce più avanti in termini di prestazioni: la McMurtry Speirling. È incredibile come una persona qualsiasi - ma con le tasche belle piene - possa chiamare l'azienda e ordinare una di queste auto, dato che la sua accelerazione e la sua velocità in curva sono paragonabili a quelle di un F-22 Raptor.
Prodrive P25
Sì, è basata su una berlina giapponese di 26 anni, ma ciò che ha fatto Prodrive è stato reimmaginare l'Impreza nella sua versione definitiva, con carettere da corsa ma omologata per girare su strada. La Prodrive P25 anche una delle poche restomod creative di questi tempi che non è una 911 elettrificata. Dato che tutti i 25 esemplari sono andati esauriti in pochi giorni, è la prova evidente che in Gran Bretagna c'è anche la capacità costruire restomod desiderabili. Anche se sono originarie di... Shibuya.
Gordon Murray T.50
Lasciamo da parte il vecchio metallo giapponese: altri esempi notevoli di articoli realizzati in Gran Bretagna includono i pianoforti Cavendish, gli aspirapolvere Henry e quella che è la migliore auto sportiva del mondo in questo momento. Sì, stiamo parlando della GMA T.50. Non è il veicolo più veloce mai realizzato, ma ciò che il progetto di Gordon Murray rappresenta è l'apice assoluto della meccanica. Amen.
Aston Martin Valkyrie
A che punto inizi davvero a innamorarti di un V12: a 6.000 giri/min? Forse a 8.000? Cosa succede, allora, alla tua mente quando ti ritrovi a sbattere nello spazio-tempo oltre quota diecimila con un motore da corsa in cui c'è lo zampino Cosworth? Forse una delle più grandi (e legali) dosi di dopamina possibili. L'idea ti stuzzica? Un'Aston Martin Valkyrie dovrebbe fare al caso tuo.
McLaren Solus GT
Continuiamo con il filone estremo con un'altra hypercar britannica, la McLaren Solus GT. Ciò che è nato come una Vision GT concettualizzata per la serie Gran Turismo è cresciuto fino a diventare una cosa reale, con aspetto e prestazioni destabilizzanti. Con questo mezzo con motore V10 McLaren ha dato vita a una proposta un po' folle, che ha però superato la Senna GT-R sotto tutti i punti di vista. E non è che quella fosse una macchinaccia...
Bentley Batur
Le Bentley sono già piuttosto esclusive così come sono, ma cosa succede quando il marchio decide di alzare l'asticella a livello di design e di lusso? Viene creata la Bentley Batur, in sostanza. Questa è anche una delle ultime Bentley ad aver utilizzato il celebre motore W12, quindi la sua importanza è grande quanto il suo prezzo. Che è di 1,9 milioni di euro, nel caso ve lo steste chiedendo.
Top Gear
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Caterham 170
La maggior parte delle auto presenti in questa lista sono i modelli più rari o più performanti nelle gamme dei rispettivi produttori, ma non si può dire lo stesso della relativamente semplice e minimalista Caterham 170. È il modello più economico nel listino della Casa: è equipaggiato con un piccolo motore Suzuki 660cc a tre cilindri, ma ha comunque un rapporto peso/potenza di 170 CV per tonnellata, sufficiente a stamparti sulla faccia un sorriso a 32 denti... È per questo che è facile apprezzare la 170.
LEVC TX Taxi
Ricapitolando, la Gran Bretagna è in grado di costruire vetture speciali da pista, mostri velocissimi da 370 km/h e gran turismo per viaggiare in prima classe da Londra a Monaco. Ma in mezzo a tutta quella potenza e opulenza, è facile dimenticare che nel Regno Unito è prodotto anche uno dei mezzi di trasporto più iconici al mondo: il taxi nero. Ora è elettrico, e più costoso che mai da usare. Anche il prossimo CT inglese ne userà uno quando si dovrà recare a Wembley?